l diabete è un’alterazione metabolica conseguente ad un calo di attività dell’insulina. In particolare, il diabete può essere dovuto ad una ridotta disponibilità di questo ormone, ad un impedimento alla sua normale azione oppure ad una combinazione di questi due fattori. Una caratteristica sempre presente nel diabete mellito è l’iperglicemia, alla quale con il passare del tempo, tendono ad associarsi alcune complicanze dei vasi sanguigni: la macroangiopatia (ossia un’aterosclerosi particolarmente grave e precoce), che non è però specifica della malattia diabetica, e la microangiopatia (ossia alterazioni della circolazione dei piccoli vasi arteriosi che si rendono particolarmente manifeste nella retina, nel rene e nel nervo), che è invece specifica della patologia.
Il diabete mellito è una malattia comune. Negli USA vengono segnalati ogni anno circa 200.000 nuovi casi di diabete mellito e la percentuale della popolazione mondiale affetta dalla malattia viene stimata intorno al 5%, con una lieve maggiore prevalenza nel sesso femminile (circa il 25% in più rispetto ai maschi). La prevalenza del diabete mellito in Italia è del 3%. Essa aumenta con l’età oscillando dallo 0,5% nelle fasce di età inferiore a 30 anni sino al 10% ed oltre al di sopra dei 65 anni. Circa il 90% della popolazione diabetica è affetta da diabete tipo 2, mentre solo una minoranza è affetta da diabete tipo 1.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

cancella il moduloInvia